Visualizzazioni totali

lunedì 13 giugno 2011

MARE MAREE AM BM FONDALI PORTOLANI SECA

MARE MAREE AM BM
Schiza su sto stramboto

VENEXIA
http://www.pescaenautica.it/articoli/rubriche/200108maree.shtml


http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:EYioPJ9iBrIJ:www.pescaenautica.it/testi/articolirubriche/mareepag4.shtml+am+bm+venezia&cd=3&hl=it&ct=clnk&gl=it&source=www.google.it


Oscillazione del mare regolare e periodica (mediam. 24h48m) causata dall’attrazione luni-solare.




Flusso è il moto ascendente, riflusso quello discendente. Alta e bassa marea sono i livelli max e min (che rimangono stazionari per brevissimo tempo); ampiezza è la differenza tra alta e bassa marea.



I movimenti periodici orizzaontali si chiamano correnti di marea.



In Italia l’ampiezza delle maree è mediamente di 40-50 cm salvo in alto Adriatico (>1 m, es. acqua alta a Venezia, a causa di azioni prolungate di venti meridionali).



Quando si hanno luna nuova (sole e luna in congiunzione) e luna piena (in opposizione) si hanno le più alte e le più basse maree (maree sizigiali).



Quando la luna è nel primo e nell’ultimo quarto gli effetti dei due astri si contrastano per cui si hanno le più basse AM e le più alte BM (maree quadrantali).



Del fenomeno delle maree bisogna tener conto sia per l’ancoraggio sia per la navigazione in fondali bassi.



LMM = livello medio del mare (quello cui si riferiscono le altitudini sulle carte nautiche)



LRS = livello di riferimento degli scandagli (riferito alle più basse maree sizigiali, usato per le profondità)



Zo = Differenza di quota tra LMM e LRS (indica la semiampiezza della marea)



Nessun commento:

Posta un commento