Tuto su acoa . Vela canottaggio.Meteo. Gente di mare. Dai sette mari Veneti . Maree di acqua dolce Venete.Mar'adriatico (Paolo Sarpi)a Strabone a Oceano Crono. Atlantide.
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venerdì 27 gennaio 2012
Trace letare arte: Scudo dela Dominante Republica de Venexia e le so ...
Trace letare arte: Scudo dela Dominante Republica de Venexia e le so ...: In centro in alto il corno del Doge e soto la corona de la Doga o Dogaresa. Ven zo el mantel de ermelin, con drento pel fata a for...
martedì 24 gennaio 2012
I morti ufficiali sono 15 , ma sono più del doppio coi dispersi. Concordia.
Così Gabrielli spiega: «Ci sono 24 persone che dobbiamo rintracciare, inoltre c’è da identificare la cittadina ungherese il cui corpo, ancora non ufficialmente reclamato, è stato ritrovato ieri a poppa nella zona ristorante», «In linea teorica potrebbero esserci per esempio persone non reclamate che si trovano all’interno della nave perchè magari erano clandestini» . Smentita dal commissario, Manrico Giampedroni che dice: «Clandestini sulla nave? Impossibile. Non scherziamo. Sono tutti registrati e fotografati all’imbarco. È tutto elettronico»
«Il datore di lavoro è garante e responsabile, occorre spingere lo sguardo sulle scelte fatte dall'armatore»
Resta da chiarire come mai fu ritardata l'evacuazione della nave, pur dopo aver accertato che era ormai era ingovernabile.
«La magistratura cerca i nessi causali degli eventi. Per ora l'attenzione generale si è concentrata sulle colpe del comandante, che si è rivelato tragicamente inadeguato. Ma chi lo sceglie il comandante? Occorre spingere lo sguardo sulle scelte fatte a monte dal datore di lavoro e cioè dall'armatore. E poi c'è anche il tema fondamentale della organizzazione della sicurezza: scialuppe che non scendono, personale che non sa cosa fare, scarsa preparazione a gestire l'emergenza, ordini maldestri come quello assurdo di tornare nelle cabine. La confusione che c'è stata rivela un'incredibile trascuratezza nell'applicazione delle norme di sicurezza. Invece questo settore va organizzato prima con esercitazioni e simulazioni, e l'emergenza gestita dopo». Già nei giorni scorsi il magistrato aveva evidenziato come le operazioni di salvataggio avessero rivelato che «il personale adibito al lavoro era raccogliticcio e privo di qualsiasi conoscenza specialistica e che i passeggeri abbandonati a se stessi hanno ricevuto messaggi contrastanti dal comandante e dagli altri ufficiali»
C'è anche la richiesta di verifica del funzionamento degli strumenti di bordo visto che proprio il comandante ha parlato di alcune apparecchiature rimaste «spente», nonostante il tentativo di azionarle manualmente.
Fare l’inchino significa virare il timone per passare vicino alle isole e ai porti, per poi suonare a tutto volume le sirene e creare un momento di grande effetto. Tutto molto suggestivo, a patto che non venga messa in gioco la sicurezza. Cosa che purtroppo non è accaduta l’altra notte, con il terribile bilancio di morti, feriti , dispersi.
«Il datore di lavoro è garante e responsabile, occorre spingere lo sguardo sulle scelte fatte dall'armatore»
Resta da chiarire come mai fu ritardata l'evacuazione della nave, pur dopo aver accertato che era ormai era ingovernabile.
«La magistratura cerca i nessi causali degli eventi. Per ora l'attenzione generale si è concentrata sulle colpe del comandante, che si è rivelato tragicamente inadeguato. Ma chi lo sceglie il comandante? Occorre spingere lo sguardo sulle scelte fatte a monte dal datore di lavoro e cioè dall'armatore. E poi c'è anche il tema fondamentale della organizzazione della sicurezza: scialuppe che non scendono, personale che non sa cosa fare, scarsa preparazione a gestire l'emergenza, ordini maldestri come quello assurdo di tornare nelle cabine. La confusione che c'è stata rivela un'incredibile trascuratezza nell'applicazione delle norme di sicurezza. Invece questo settore va organizzato prima con esercitazioni e simulazioni, e l'emergenza gestita dopo». Già nei giorni scorsi il magistrato aveva evidenziato come le operazioni di salvataggio avessero rivelato che «il personale adibito al lavoro era raccogliticcio e privo di qualsiasi conoscenza specialistica e che i passeggeri abbandonati a se stessi hanno ricevuto messaggi contrastanti dal comandante e dagli altri ufficiali»
C'è anche la richiesta di verifica del funzionamento degli strumenti di bordo visto che proprio il comandante ha parlato di alcune apparecchiature rimaste «spente», nonostante il tentativo di azionarle manualmente.
Fare l’inchino significa virare il timone per passare vicino alle isole e ai porti, per poi suonare a tutto volume le sirene e creare un momento di grande effetto. Tutto molto suggestivo, a patto che non venga messa in gioco la sicurezza. Cosa che purtroppo non è accaduta l’altra notte, con il terribile bilancio di morti, feriti , dispersi.
domenica 22 gennaio 2012
11 morti accertati e 24 dispersi della Nave Costa Concordia.
Costa Concordia: 24 le persone che mancano ancora all'appello resta, invece, di 11 il bilancio dei morti accertati. Sembra che a bordo siano stati inbarcate anche delle persone senza che il loro nome compaia nei ruoli di bordo. Questo fa temere che il numero dei dispersi possa essere maggiore. Anche la dinamica e del come la Nave abbia fatto ad invertire la rotta è un quesito aperto. L'esperto dice che una nave in avaria non si governa più col timone. Allora come ha fatto a tornare indietro? Le simulazioni delle riscostruzioni delle traiettorie della nave dopo l'impatto delle 21,53 sullo scoglio "Scole", ben conosciuto da tutti i naviganti di lungo corso. non sono univoche. I Filmati amatoriali su YOU TUBE sono pochi. Spesso le ricostruzioni giornalistiche ripetono i filmati visti e rivisti decine di volte.
venerdì 20 gennaio 2012
La Nave Concordia finisce sulle rocce e poi le correnti la governano.
http://video.repubblica.it/dossier/naufragio-giglio-costa-concordia/la-rotta-della-concordia-minuto-per-minuto-il-tracciato-gps/86139?video
OPERAZIONI DI SALVATAGGIO VISIONE ALL'INFRAROSSO
http://video.repubblica.it/dossier/naufragio-giglio-costa-concordia/la-fuga-dalla-concordia-il-video-a-infrarossi/85900?video
OPERAZIONI DI SALVATAGGIO VISIONE ALL'INFRAROSSO
http://video.repubblica.it/dossier/naufragio-giglio-costa-concordia/la-fuga-dalla-concordia-il-video-a-infrarossi/85900?video
lunedì 16 gennaio 2012
domenica 15 gennaio 2012
sabato 14 gennaio 2012
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